Partiamo dal voler andare oltre la classica Venezia, dal voler scoprire le sue curiosità più sconosciute ed intriganti. Ecco la nostra top 10 a riguardo:

1. I GIARDINI SEGRETI DI VENEZIA

Contrariamente a come viene immaginata Venezia, la città offre molti spazi verdi. Tanti di questi sono in abitazioni private o nascosti. Tra i più belli e degni di nota troviamo sicuramente il Giardino della Scuola Vecchia della Misericordia, il Giardino di Ca’ Morosini e gli Orti della Chiesa di San Francesco della Vigna. Diversi giardini sono in abitazioni private e quindi non aperti al pubblico. Non per questo però è impossibile visitarli, contattateci per conoscerne la fattibilità.

2. LA TOPOGRAFIA DI VENEZIA

Venezia, giusto per restare fedele alla sua unicità, ha una tipologia completamente a sé. Innanzitutto bisogna precisare che non esistono altre piazze oltre Piazza San Marco. Tutte quelle che lo possono sembrare sono infatti chiamati campi o campielli. Non si percorrono poi strade, ma calli o fondamenta.

3. PONTI ED ISOLE

Venezia sorge su ben 124 isole, queste sono collegate da oltre 417 ponti. Da notare che gli unici ponti sul Canal Grande sono il Ponte degli Scalzi, il Ponte di Rialto e quello dell’Accademia.

4. SPRITZ E BACARI

Immancabile una tappa spritz a Venezia! Si tratta di un aperitivo che prende il nome dal termine tedesco spritzen, cioè annaffiare, composto da 1/3 di vino bianco, 1/3 di acqua gassata e 1/3 di liquore. Può essere assaggiato nelle tipiche osterie veneziane, cioè i bacari.

5. CICCHETTI ED OMBRE

Questi, consumati principalmente alla sera in qualche bacaro, sono il gusto di Venezia. I cicchetti sono infatti degli spuntini dai sapori più locali, possono essere delle polpettine di tonno o carne, sarde in saor, baccalà mantecato su pane o polenta e molto altro. Tutto questo è poi accompagnato da uno spritz o un’ombra, cioè un bicchiere di vino. Generalmente questo è un raboso (rosso) o un tocai (bianco).

6. IL LEONE ALATO DELLA SERENISSIMA

Sicuramente non può passare inosservato il simbolo della Serenissima, cioè il leone alato. Questo, presente anche in molte città venete, ha vari significati. Se lo vedete infatti rappresentato con un libro aperto, significa che gli abitanti della città dovevano pagare le tasse a Venezia. Se invece lo vedete con la zampa sopra il libro chiuso significa che quella città era esente dal pagamento di tasse, ad esempio a seguito di meriti militari.

7. CAMPANE E VENEZIA

A Venezia sono presenti 84 torri campanarie, tre delle quali visibilmente pendenti.

A San Marco sono inoltre presenti 5 campane, con funzionalità passate completamente differenti. Una infatti serviva per annunciare le sentenze capitali in piazza, un’altra per scandire l’orario di lavoro, una per definire la sessione di lavoro dei senatori, la quarta per invitare i nobili a mettersi al trotto ed infine la quinta per segnare mezzogiorno.

8. LE COLONNE DI PALAZZO DUCALE

Sicuramente noterete osservando la facciata di Palazzo Ducale, sede dei dogi veneziani, due colonne di colore rosa sul loggiato superiore. Queste, contrariamente alle altre di colore bianco, indicavano il punto da dove il doge annunciava le condanne a morte.

9. LA PRIMA DONNA LAUREATA AL MONDO

Stiamo parlando di Elena Lucrezia Cornaro Psicopia, la prima donna al mondo ad essersi laureata. Questa, nata a Venezia nel 1646, si laureò presso l’Università di Padova in filosofia nel 1678. Per avere una seconda donna laureata in Italia bisognerà aspettare il 1732 con Laura Bassi.

10. LA CALLE PIU’ STRETTA

La calle più stretta di Venezia è Calle Varisco, larga solamente 53 cm. Vale sicuramente la pena di visitarla, in due non ci si passa! Si trova a Cannaregio in Campo San Cancian, affacciata al Rio dei Santi Apostoli.